Analisi della novella " Cavalleria rusticana” di Giovanni Verga

1.         Introduzione

Cavalleria rusticana è una novella appartenente alla prima raccolta di novelle di Giovanni Verga intitolata Vita dei campi. È una storia d'amore e di gelosie, ambientata in un paese siciliano, Vizzini, nel secondo Ottocento. L’opera di Verga narra la storia di Turiddu Macca, un contadino siciliano, figlio di una signora chiamata Nunzia.

2.         Sintetizza gli avvenimenti del testo in pochissime battute

Turiddu torna dal servizio militare e viene a conoscenza del fatto che Lola sta per sposare Alfio. Turiddu è roso dalla gelosia, dalla delusione. Il giovane decide vendicarsi seducendo Santa, che abita la casa di fronte a quella di Alfio, per fare ingelosire Lola. Allora Turiddu ogni sera trascorre il tempo a chiacchierare con Santa dicendola parole dolci. Turiddu raggiunge presto il suo obiettivo: Lola un giorno lo invita a casa sua di notte. Santa accorge questo e "gli batté la finestra sul muso" perché si sente tradita e offesa. Ora vuole vendicarsi. Quando compare Alfio ritorna con tanti soldi e una bella veste nuova in regalo per la moglie, Santa gli racconta del tradimento della sua moglie, per vendicarsi di Turiddu. Il compare Alfio invita l’offensore di parlare "di quell'affare". I due si scambiano il "bacio della sfida". I due avversari si affrontano in un duello sanguinoso, armati solamente di un coltello. Il mulattiere acceca a tradimento del giovane ucciderlo con un’accoltellata alla gola "senza dargli il tempo di proferire nemmeno: - Ah, mamma mia!"

3.         Analisi tematica

La pericolosa sfida che i due compari decidono di fare, ha come vincitore Alfio, che vuole e riesce a difendere il proprio onore e, forse, l’amore tra sé stesso e Lola. Il tema principale è quindi quello dell’importanza dell’onore e della dignità di un uomo, che non devono mai essere sopraffatti.

4.         Definisci la struttura del testo

Il testo ha la struttura della fabula, dove gli eventi si susseguono in ordine logico. Primo va la descrizione di Turiddu. Dopo e’ narrata la storia di un complesso triangolo amoroso con la sua fine tragico. Quando il compare Alfo uccide in un duello sanguinoso il suo avversario, il compare Turiddu.

5.         Definisci il tipo di incipit e di finale

L’incipit è in medias res perché’ la novella si inizia dall’azione cruciale: Turiddu torna dal servizio militare e viene a conoscenza del fatto che Lola sta per sposare Alfio.  Il finale ristabilisce l’ordine naturale delle cose: I due avversari si affrontano in un duello sanguinoso, armati solamente di un coltello. Il mulattiere acceca a tradimento del giovane ucciderlo con un’accoltellata alla gola "senza dargli il tempo di proferire nemmeno: - Ah, mamma mia!"

6.         Analizza in modo dettagliato i personaggi principale da un punto di vista fisico e psicologico

I personaggi principali sono tre: Turiddu, Lola, la figlia di un ricco vignaiolo Massaro Cola, il compare Alfo.

• Turiddu Macca, il figlio della gnà Nunzia, è descritto dal Verga come un bel giovane che è tornato dal servizio militare. Lui è molto innamorato nella ragazza Lola che l’ha tradito e sta per sposare il compare Alfo. Nella novella lui è un simbolo di tradimento che alla fine della storia è punito.
• Lola è l’altra protagonista della storia. Sono i suoi comportamenti, infatti, che muovono la storia e che trasformano la commedia in tragedia.

“E al vederlo non si fece né bianca né rossa quasi non fosse stato fatto suo”

“A lei, in coscienza, rincresceva di vederlo così col viso lungo, però non aveva cuore di lusingarlo con belle parole”

“E la domenica si metteva sul ballatoio, colle mani sul ventre per far vedere tutti i grossi anelli d’oro che le aveva regalati suo marito”

• Santa è la figlia in età da marito del ricco Massaro Cola. Si innamora in Turiddu, ma capendo che il suo innamorato la usa per vendicarsi Lola, lo rispinge: "gli batté la finestra sul muso". Si sente tradita e offesa. Cosi spinge la toria alla fine raccontando a l compare Alfo che la sua moglie lui ha tradito.

"Avete ragione di portarle dei regali, gli disse la vicina Santa, perché mentre voi siete via vostra moglie vi adorna la casa"

• Il compare Alfo è descritto da Verga come un uomo d’onore ed ha il sangue rissoso come tutti quelli di Licodìa. Segue la legge dei padri.
• Compare Alfio tornò colle sue mule, carico di soldoni, e portò in regalo alla moglie una bella Veste nuova per le feste”

“Compare Alfio era uno di quei carrettieri che portano il berretto sull’orecchio, e a sentirparlare in tal modo di sua moglie cambiò di colore come se l’avessero accoltellato”

7.         Analizza in modo dettagliato i personaggi secondari da un punto di vista

I personaggi secondari sono tre: la mamma di Turiddu e Santa, Massaro Cola il padre di Santa e communita.

• La communita del villaggio è un simbolo dei leggi e norme famigliari da seguire. È fondamentale per lo svolgimento dell’accaduto.  Compare nel testo un personaggio secondario che, pur non,
• La mamma del compare Turiddu non è delineato in modo dettagliato.
• Massaro Cola il padre di Santa non è delineato in modo dettagliato. C’è indicato che lui e’  «ricco come un maiale».

8.         Analizza lo spazio interno e/o esterno

Tutte vicende si svolgono negli spazi interni: fuori sulla strada di una citta siciliana;  

Possiamo capire facilmente che la novella è ambientata nell’entroterra siciliano grazie ad alcune parole come "compare", "gna" ecc., che precedono il nome a cui si riferiscono, usanza tipica siciliana. Anche i nomi dei protagonisti e dei personaggi secondari sono caratteristici del Sud d’Italia. Infine, una frase tipicamente siciliana è scritta proprio nel romanzo " facemu cuntu ca chioppi e scampau, e la nostra amicizia finiu". La descrizione dei luoghi è generica ed effettuata direttamente dal narratore.

9.         Analizza il tempo storico

Il tempo storico in cui è ambientato il racconto non è molto chiaro. Possiamo supporre che tempo storico del racconto è contemporaneo con dati di vita dello scrittore italiano  Giovanni Verga (1840-1922).

10.       Analizza la durata del racconto

La durata della narrazione è indefinita, con frequenti ricorsi ad espressioni come una volta, una sera, un tempo…Presente solo una citazione esplicita, che indica che la fine del racconto si svolge alla viglia di Pasqua: “Turiddu, adesso che era tornato il gatto, non bazzicava più di giornoper la stradicciuola, e smaltiva l’uggia all’osteria, cogli amici. La vigilia di Pasqua avevano sul desco un piatto di salsiccia”.

11.       Definisci il ruolo del narratore (interno/esterno/onniscente ecc).

Nella novella di Giovanni Verga “Cavalleria rusticana” narratore è esterno alla vicenda e si limita a registrare i fatti senza esprimere valutazioni personali, seguendo il canone del Verismo. La narrazione avviene in terza persona.

12.       Definisci la tipologia delle sequenze (descrittive/riflessive/narrative ecc).

Le sequenze che si identificano nel racconto sono di varie tipologie ma prevalgono le sequenze narrative anche se è molto forte la componente descrittiva; ci sono alcune sequenze riflessive. Ci sono tante le sequenze dialogiche che si incentrano sullo scambio di battute tra Turiddu- Lola, Turiddu-Santa, Turiddu-Alfo, Turiddu- Nunzia. La novella può essere suddivisa in otto sequenze:

1)         Turiddu torna dal servizio militare e viene a conoscenza del fatto che Lola sta per sposare Alfio.

2)         Incontro tra Lola e Turiddu: addio tra i due.

3)         Turiddu corteggia Santa per vendicarsi.

4)         Partenza di Alfio, Lola diventa l’amante di Turiddu.

5)         Ritorno di Alfio, Santa lo informa della relazione tra Lola e Turiddu.

6)         Alfio e Turiddu decidono di sfidarsi a duello per regolare la questione.

7)         Turiddu dice addio alla madre.

8)         Uccisione di Turiddu.

13.       Definisci il ritmo narrativo.

L'effetto artistico in questa novella è raggiunto da Verga attraverso Parlando dell’uso del linguaggio. Verga dice che è stato raccolto "per campi e viottoli", come a dire che la parlata è quella della gente comune. Oltre, questa novella è molto ricca di sentimenti, di azioni, di dettagli e tutto questo la rende viva.